Convento chiude perché le monache non si vaccinano

A Perugia il convento di Santa Caterina d’Alessandria, di regola benedettina, sarà chiuso a breve
.
Madre Caterina, la badessa della struttura, in un’intervista rilasciata a “La Nuova Bussola Quotidiana” ne ha illustrato la ragione.
Quando a maggio 2021 si è posta la questione della vaccinazione, le sue consorelle hanno scelto di non farsi inoculare. Essendo in numero esiguo (5) e trattandosi di un convento di clausura, le monache non hanno altre occasioni di contatto con le persone al di fuori dei momenti di apertura della chiesa, occasione durante la quale rimangono peraltro nel coro dietro una grata.
Probabilmente anche in ragione di questo isolamento di fatto, nessuna delle religiose è stata affetta da covid (né da altre malattie) dall’inizio della pandemia. Ciononostante, per motivi che non sono stati precisati, il convento è stato oggetto di una visita apostolica [la visita di un rappresentante ecclesiastico volta a indagare una specifica circostanza, N.d.R.] da parte di una monaca delle clarisse di Orvieto a cui è seguito un decreto di chiusura motivato da non meglio specificati “comportamenti inadeguati” da parte della madre badessa.
E’ stata la visitatrice – che non ha riscontrato alcun problema di carattere liturgico o economico o tanto meno di conduzione del monastero – a rivelare a Madre Caterina che la ragione risiederebbe nel fatto che le suore non hanno voluto vaccinarsi.
La badessa ha precisato la sua scelta non in quanto no-vax, ma in quanto “donna di scienza” che, “prima di prendere i voti”, è “stata nel campo della ricerca scientifica”. E ha sottolineato come non avrebbe mai potuto obbligare le sue consorelle a vaccinarsi in quanto non può costringere qualcuno a fare qualcosa contro la sua volontà perché significherebbe commettere un reato.

Due monache sono già state trasferite, le altre sono in attesa di una nuova assegnazione. Nell’auspicare che la struttura rimanga un luogo di preghiera, Madre Caterina ha ribadito con fermezza la sua intenzione di non procedere a vaccinarsi.

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