Emergencies act anticipato? La banca canadese TD congela due conti

Secondo quanto battuto dall’agenzia Reuters, la banca canadese Toronto- Dominion avrebbe congelato due conti bancari personali nei quali sarebbe stato depositato un totale di 1.4 milioni di dollari canadesi (circa 1.1 milioni di dollari americani) a sostegno dei dimostranti canadesi.

La notizia risale al 12 febbraio e sembrerebbe giocare d’anticipo rispetto alle dichiarazioni del 15 febbraio del premier canadese, Justin Trudeau, che ha ventilato la possibilità di ricorrere – per la prima volta nella storia del Paese – all’Emergencies Act in risposta alle proteste contro l’obbligo vaccinale. Si tratta di una legge federale emanata nel 1988 e che attribuisce poteri straordinari al governo federale per 30 giorni ”per garantire la sicurezza e l’incolumità in caso di emergenze di rilevanza nazionale”. Quattro i possibili scenari previsti come minaccia alla sicurezza del Canada: spionaggio o sabotaggio; attività condizionate dall’estero con finalità di pregiudizio agli interessi del Canada; minacce o atti di grave violenza per finalità politiche, religiose o ideologiche; azioni segrete e/o illegali volte a minare o rovesciare il governo insediato in accordo alla costituzione.

La Canadian Civil Liberties Association ha sottolineato come, a fronte del danno economico originato dalle proteste – culminate nel cosiddetto Freedom Convoy, il blocco di trasporti e circolazione orchestrato dai camionisti – la sicurezza o l’incolumità dei canadesi non siano state messe in pericolo. Anche due osservatori stranieri hanno hanno mosso osservazioni in tale direzione. La BBC ha sottolineato come non sia possibile identificare alcuno dei quattro scenari previsti dalla legge in questione con la situazione attuale. E Al Jazeera sottolinea come in base all’Act le minacce alla sicurezza del Canada “non includano attivismo, protesta o dissenso, a meno che gli stessi siano attuati unitamente alle attività” specificate nei quattro scenari.

Si profila un braccio di ferro. In base all’Emergencies Act Trudeau potrebbe, fra le altre cose, bloccare i conti correnti dei manifestanti. L’azione della TD Bank sembra quasi avallare la legittimità dell’attuazione di misure simili.
Intanto la protesta, giunta alla sua terza settimana, continua.

Facebook
Twitter
Telegram
WhatsApp

Fare informazione è un lavoro a tempo pieno che richiede molte energie e risorse.
Insieme possiamo creare un maggiore impatto nella coscienza collettiva.

ACCEDI A PLAYMASTERMOVIE