Te lo dice Abbate Luiggi è una rubrica che si propone di gettare uno sguardo sull’attualità attraverso i versi in romanesco del poeta Carlo Renzi interpretati da Sandro Torella, un modo per sorridere e farsi beffa delle contraddizioni del potere, proprio come era costume ai tempi di Abbate Luiggi, una delle cinque statue parlanti della tradizione romana, a cui i romani affidavano le loro proteste contro il potere papalino, affigendo dei messaggi. Rubrica a cura di Alessandro Amori per Playmastermovie.
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ER CANTONE
Ce stanno a spigne sempre più ar cantone.
Ogni giorno un pezzo de libbertà
ce viè negato senza una raggione.
La bucia sta a magnà la verità.
Er popolo se mette a pecorone,
senza un’anticchia più de dignità.
Noi stamo drento a un firme de l’orore,
chi t’era amico fa l’inquisitore.
Sta a diventà normale esse spiato.
Si prenni er tranve, mo sei un delinquente.
E lui, lo sbiro, è stato comannato,
Invece da stà appresso ar marvivente,
da venì a controllà si sei sierato.
Ma c’è una cosa, sempre più evidente,
che, pe’ er potere, è fernita la cuccagna,
chi ‘n cià gnente da perde, te se magna.
05/12/2021
Abbate Luiggi