Te lo dice Abbate Luiggi è una rubrica che si propone di gettare uno sguardo sull’attualità attraverso i versi in romanesco del poeta Carlo Renzi interpretati da Sandro Torella, un modo per sorridere e farsi beffa delle contraddizioni del potere, proprio come era costume ai tempi di Abbate Luiggi, una delle cinque statue parlanti della tradizione romana, a cui i romani affidavano le loro proteste contro il potere papalino, affigendo dei messaggi. Rubrica a cura di Alessandro Amori per Playmastermovie.
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‘Sti comprottisti mo hanno stufato.
Nun c’è proprio rispetto pe’ li morti.
Che? Manco er tre pe’ cento ch’è crepato,
siccome la rivorti la rivorti,
è stato pe’ quer virus scellerato?
Diteme ‘n pò come ve sete accorti?
Ve l’hanno detto, ce vojo scommette,
li guri laureati su internette.
Che dichi? Che ‘sto nummero è attestato,
doppo avè fatto mesi de scandajo,
da un orgheno ufficiale de lo stato?
Ma, de sicuro, ce sarà ‘no sbajo.
Fu così che er provax filoscentista,
te addiventò, de botto, comprottista.
Noi semo sempre stati li cattivi,
ma, pe’ li morti, sempre un gran rispetto,
mo chiedemo rispetto pe’ li vivi.
E basta cò ‘st’ignobbile balletto.
Io lo vorebbe chiede a chi sta in cima:
“Quant’è che ha da durà ‘sta pantomima?”
22/10/2021
Abbate Luiggi
