đź”´ Secondo quanto annunciato dalla procura nazionale finanziaria (PNF) francese, il 13 dicembre sono state perquisite le sedi parigine della societĂ di consulenza McKinsey e del partito politico Renaissance.
I magistrati inquirenti hanno aperto due fascicoli in merito ai conti della campagna elettorale di Emmanuel Macron e a sospetti di favoritismo (nel sistema giudiziario d’oltralpe è l’equivalente della nostra turbativa d’asta). Nello specifico, le indagini sono volte a determinare se le campagne elettorali dell’attuale presidente francese abbiano indebitamente beneficiato di finanziamenti in cambio dell’attribuzione di appalti pubblici. Proprio durante l’ultima campagna presidenziale, un rapporto del Senato aveva suscitato polemiche circa l’utilizzazione di fondi pubblici a favore della società americana.