Articolo Hersh: la reazione della Russia

🔴 Il 9 febbraio è arrivata la reazione russa in merito all’articolo di Seymour Hersh.
L’analista del fondo nazionale per la sicurezza energetica Igor Yushkov ha detto di ritenere “molto probabile che diranno che si tratta di una montatura […] orchestrata dal Cremlino in quanto Washington nega qualsiasi coinvolgimento”.
La portavoce della Casa Bianca Adrienne Watson ha definito quanto scritto da Hersh “falso e [frutto di] pura invenzione”.
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che l’analisi di Hersh “dovrebbe produrre un’accelerazione dell’indagine internazionale. Se ciò non dovesse succedere, non potremmo che constatare un tentativo di accorciare tale indagine” e ha sottolineato la necessità che si accerti chi sono i responsabili di “questo attacco senza precedenti contro un’infrastruttura internazionale di importanza cruciale”.
Parlando dell’articolo il vice ministro degli esteri russo Sergey Ryabkov ha detto: “Non contiene nulla di sensazionale o inaspettato. […] Avevamo [già] ipotizzato il coinvolgimento in questo crimine vergognoso degli Stati Uniti o quantomeno di qualcuno degli alleati NATO di Washington”.