đź”´ Il 28 febbraio, durante un’audizione presso la commissione finanze della camera dei deputati, il vicepresidente di Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) Stefano Betti ha denunciato “la situazione esplosiva venutasi a creare dopo l’approvazione del decreto legge sulla cessione dei crediti, che non risolve in nessun modo il problema dei crediti incagliati legati ai bonus edilizi.” Ha quindi specificato che “si tratta di circa 19 miliardi di euro, giĂ maturati, che se non pagati mettono a rischio 115.000 cantieri di ristrutturazione delle case in tutta Italia, oltre 32.000 imprese e 170.000 lavoratori, che raddoppiano se si considera l’indotto”. E ha individuato come unica soluzione possibile l’utilizzo di F24 a compensazione dei crediti maturati.