đź”´ Nel corso di una seduta del Consiglio d’Europa, il 24 gennaio la ministro degli esteri tedesca Annalena Baerbock, parlando della necessitĂ di fare di piĂą per difendere l’Ucraina, ha affermato che “stiamo combattendo una guerra contro la Russia, non gli uni contro gli altri”. La notizia – peraltro documentata da un video che fuga ogni dubbio in merito a tale affermazione – è stata deliberatamente ignorata dal mainstream.
Il 27 gennaio la Tass ha riferito la secca replica da parte russa. La portavoce del ministero degli esteri russo Maria Zakharova ha dichiarato: “I cittadini dei Paesi della NATO dovrebbero essere messi al corrente del fatto che il loro blocco è completamente coinvolto in uno scontro con il nostro Paese. E che questo scontro sta crescendo“. Commentando le parole della Baerbock, la diplomatica ha aggiunto che “ha detto le cose come stanno”.
Lo stesso giorno, l’agenzia Reuters ha riportato la notizia citando il portavoce del ministero degli esteri tedesco: “La propaganda russa continua […] a utilizzare a proprio vantaggio” dichiarazioni, frasi, orientamenti e prese di posizione tedesche e dei loro alleati.
Anche il presidente della Croazia Zoran Milanovic ha commentato le parole della Baerbock: “Forse la Germania è di nuovo in guerra con la Russia, buona fortuna se è così. Forse gli andrà meglio che 70 anni fa. Noi non siamo in guerra con nessuno. E non so come i carri armati potranno essere d’aiuto all’Ucraina”.
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