Esoterismo e potere

Dalla notte dei tempi il potere è in mano a gruppi esoterici. Sin dall’antica Grecia, quando ad Atene gli iniziati ai Misteri di Eleusi avevano gestivano la polis. E cos’é la stessa Chiesa, se non, almeno ai livelli più alti, una confraternita esoterica. E lo stesso si dica per il più diffuso gruppo esoterico del mondo moderno, la massoneria che non è solo quell’associazione di perfidi congiurati, ma anche una confraternita che ha partorito gente come Mozart e i Padri Fondatori americani. Gli stessi totalitarismi avevano una componente esoterica, più marcata nel nazismo, più nascosta ma presente nei circoli sovietici.

E, attenzione, non è nemmeno detto che sia un male: tali gruppi sottoponevano gli adepti ad un cammino spirituale durissimo perché, se vuoi il potere, devi saperlo gestire. C’ é un passaggio di Jurassic Park di Michael Chricton che rende l’idea.

“La maggior parte dei poteri richiede un sostanziale sacrificio da chiunque li voglia. C’é un apprendistato, una disciplina che dura molti anni. Qualsiasi tipo di potere tu voglia. Presidente di società. Cintura nera di karate. Guru spirituale…Una volta che l’hai ottenuto è il tuo potere. Non può venire trasmesso: risiede in te. E’ letteralmente il risultato della tua disciplina.

Ora, la cosa interessante di questo processo è che quando qualcuno ha acquisito l’abilità di uccidere qualcuno a mani nude, è anche maturato abbastanza da non usare quel potere in modo scriteriato. Così quel tipo di potere ha come una forma di controllo connaturato”.

Di fatto un cammino spirituale, come spiega Chricton, ti porta a saper maneggiare una forza immensa, cosa non da tutti.

Oggi tutto questo pare sia andato in gran parte perduto. Non esistono vere prove inziatiche come “ai bei tempi”. E la tanto temuta massoneria spesso non è che una sorta di comitato di affari. E spesso tali gruppi esoterici sono degenerati in cricche di ricerca del puro potere mondano, sulle altre persone.

Anche prendendo coscienza di questo è nato un mondo antisistema che si oppone a tutto questo. Alle volte in maniera un po’ paranoica, vedendo segnali massonici persino in posizioni assolutamente casuali delle mani di qualche vip (“a volte un sigaro è solo un sigaro” ammoniva Sigmund Freud) ma ben conoscendo il fenomeno.

Eppure anche questo mondo antisistema è ben infiltrato dall’esoterismo di tipo “basso”, quello di ricerca del puro potere. E’ il fenomeno che molti definiscono “gatekeeping” che però è effettivamente ben presente.

Prendiamo gli ultimi due anni di pandemia: si è formato un grande fronte critico delle politiche pandemiche di Conte e Draghi. Soprattutto sono spuntati dal nulla personaggi che sono riusciti a mettere su, dal niente, partiti e media per cui ci vogliono molti, molti soldi. Troppi per una persona che mediamente faceva nella vita il mestiere di suddetti personaggi.

Da dove arrivano questi personaggi? Come possono aver messo su dal nulla, e anche in un ambiente così ostile, dove era in atto un’autentica persecuzione di eretici?

Certamente da gruppi esoterici. Ma da gruppi dove il cammino spirituale non è “serio”, ma è un “comprarsi il titolo di iniziato” (spesso, se non sempre, grazie ad una quota in denaro). Non sono più i tempi di Eleusi. D’altronde l’antica storia di Faust è emblematica, dato che il Diavolo ti darà tutto, basta che tu l’anima gliela vendi.

Ma una cosa han ben capito questi gruppi di potere: che bisogna essere mimetici. Fiutare il vento e conformarsi.

Nel 2001 il Potere era a destra. Era l’epoca dei neocon americani, del clan Bush e di Berlusconi. La globalizzazione aveva assunto un volto di destra. Ma il G8 di Genova vide un’imponente sollevazione contro tutto questo. La sinistra era “no global”. Tutto questo divenne più acuto negli anni seguenti ed ecco che, magicamente, il pendolo del potere si sposta verso sinistra. E anche il non indifferente movimento di coloro che contestavano pure la sinistra ha visto il fenomeno Movimento 5 Stelle (dove, se uno aveva occhi, la componente pseudo-esoterica era anche più evidente).

Il Potere semplicemente capisce che basta cambiare maschera e perseguire quello che ha sempre cercato: il controllo sugli individui. Solo che deve mimetizzarsi, infiltrare chi si oppone, annullarne la forza, addomesticare. E di certo non perseguire il bene dei popoli

E negli ambienti antisistema ci sono persone comprabili, smaniose solo di farsi una fama, piene di ego che si lascia titillare da applausi e yesmen. Quelli li prendi subito, ti vendono l’anima per un un piatto di lenticchie.

Per questo bisogna sempre vigilare, mantenere il senso critico. Gli indizi infallibili per capire che la “ribellione” è infiltrata sono due: la comparsa di guru che promuovono una sorta di culto della persona e la sclerotizzazione del pensiero critico entro i rigidi paletti di slogan e ortodossie.

E’ avvenuto anche nei movimenti “anti-Covid”? Certamente. Il potere è come la mitica idra di Lerna: se tagli la sua testa, ne rispuntano subito due. Ercole bruciò le ferite dell’idra. Il nostro fuoco di Ercole deve essere il ragionamento che non deve mai cadere nell’idolatria di guru o idee fisse, ma mantenersi mobile per comprendere quando le spire dell’idra cominciano ad avvolgerci.

Andrea Sartori

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