LA BUTTENO IN CACIARA – SANDRO TORELLA

Te lo dice Abbate Luiggi è una rubrica che si propone di gettare uno sguardo sull’attualità attraverso i versi in romanesco del poeta Carlo Renzi interpretati da Sandro Torella, un modo per sorridere e farsi beffa delle contraddizioni del potere, proprio come era costume ai tempi di Abbate Luiggi, una delle cinque statue parlanti della tradizione romana, a cui i romani affidavano le loro proteste contro il potere papalino, affigendo dei messaggi. Rubrica a cura di Alessandro Amori per Playmastermovie.

La piattaforma e le produzioni di playmastermovie sono possibili grazie alle vostre donazioni. Sostieni #Playmastermovie http://bit.ly/3syMo15

LA BUTTENO IN CACIARA

C’è un fregno che se sveja, ogni matino,

cò l’ossessione da vaccinà tutti,

lodanno chi se prostra ar dio vaccino:

“Chi se vaccina è bello, l’antri brutti”.

Mo io esaggero pe’ fà capì er concetto,

però, più o meno, è questo che viè detto.

Poi dico uno pe’ dì, che sò ‘na truppa.

Ce sta er governo, poi li giornalisti,

puro li preti ne l’istessa zuppa

e scenziati che ‘n s’erino mai visti.

Si je chiedi: “Perchè”? Nun sanno dì,

ma guai si tu t’azzardi a contraddì.

Dicheno un modo e dicheno er contrario:

“T’emmunizza, no, anzi, te protegge,

puro t’ammali, nun sta a calà er sipario.

Importante è fà parte de ‘sto gregge.

Puro si mori, sai qual è er divario?

Che mori rispettoso de la legge,

no da novass, nimico der governo.

Tu andrai ner paradiso, lui a l’inferno”.

Appetto a ‘sti discorzi de scenziati,

er Nobbel lo pò vince er cane mio.

T’arrisponneno come indemognati

nun avenno argomenti. Sant’ Iddio!

Visto che a le bucie nun c’è difesa,

la butteno in caciara cò l’offesa.

10711/2021

Carlo Renzi

Facebook
Twitter
Telegram
WhatsApp

Fare informazione è un lavoro a tempo pieno che richiede molte energie e risorse.
Insieme possiamo creare un maggiore impatto nella coscienza collettiva.

ACCEDI A PLAYMASTERMOVIE