🔴 Il 9 marzo, il ministro degli esteri russo Sergey Lavrov ha incontrato a Mosca la sua controparte saudita, Faisal Bin Farhan Al Saud. Il ministro russo ha affermato che “la nostra cooperazione con l’Arabia Saudita, in merito al settore energetico e molti altri ambiti, non è soggetto alle fluttuazioni di mercato” e confermato gli impegni assunti primariamente in base agli accordi dell’OPEC+. Il ministro saudita ha detto che “il Regno è disponibile a mediare per risolvere la crisi in Ucraina”.
Il 10 marzo Lavrov ha rilasciato dichiarazioni in merito a diverse questioni. Ha definito “chiacchiere a vanvera” quanto riportato dai media tedeschi in merito al presunto coinvolgimento di un’oligarca ucraino nelle esplosioni dei gasdotti Nord Stream. Secondo il ministro si tratterebbe di un pretesto per evitare di parlare direttamente di un’implicazione di Kiev e compromettere le relazioni tra Germania e Ucraina.
Ha poi parlato di un dialogo costruttivo in merito a Ucraina e New START durante il suo incontro con il segretario di Stato americano Anthony Blinken avvenuto ai margini dell’incontro dei G20 a Nuova Delhi. Ha peraltro evidenziato che, senza entrare nel dettagli, “tutto quanto mi è stato detto corrisponde alla ben nota posizione degli USA che è stata espressa pubblicamente e ripetutamente enfatizzata”.