🔴 In risposta all’entrata in vigore dell’embargo per la spedizione via mare e del price cap di 60 euro al barile per il petrolio russo, la sera del 5 dicembre il vice presidente del consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha lanciato un severo monito all’Occidente. “Non si prospetta niente di buono per i consumatori […] quindi sarà meglio che facciano scorta di liquori, coperte e boiler” perché, ha aggiunto “il peggio deve ancora arrivare, l’inverno è appena iniziato”. E ha aspramente criticato il “tentativo di controllare i prezzi per ragioni meramente politiche” paragonandolo al desiderio di una folla di ubriachi che decidano di gettarsi nell’acqua ghiacciata per riprendersi da una sbornia. “Alcuni si riprenderanno velocemente e ne usciranno, altri impareranno a loro spese a nuotare nell’acqua fredda […] gli altri annegheranno”.