đź”´ Il 21 febbraio, durante un discorso all’assemblea federale, il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che il suo Paese ha deciso di sospendere – senza peraltro recedere – la partecipazione al New START (Strategic Arms Reduction Treaty, Trattato di Riduzione delle Armi Strategiche). Il patto, firmato nel 2010 da Russia e Stati Uniti, fissa un limite al numero di testate nucleari dei due Paesi e limita l’utilizzo di missili che possono trasportare armi atomiche.
Il vice presidente del consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha precisato su Twitter: “Gli Usa hanno ciò che si meritano per la loro stupida politica anti-russa”.
Il segretario di stato americano Anthony Blinken ha giudicato la decisione “irresponsabile” e dichiarato che gli Stati Uniti “sono disponibili per colloqui con la Russia in merito alle limitazioni delle armi in qualsiasi momento, a prescindere da qualunque altra cosa stia avvenendo nel mondo o dalle nostre relazioni”.